domenica 18 aprile 2010

Emergency

Come primo post ho il dovere di parlare di EMERGENCY e di ciò che sta succendendo lì. Ieri un amica mi ha chiesto di scrivere un pezzo per www.rlwebradio.com. Ed ecco il pezzo.

Come spieghi la guerra ha un bambino? Puoi dirgli che è per il suo futuro,per renderlo libero,puoi dirgli che non succederà niente di brutto a lui e alla sua famiglia.Così non spieghi la guerra a un bambino,così la spiegano a noi.Ci anestetizzano le coscienze,ci sentiamo meno colpevoli. Poi però ci sono i dati, quelli reali. Quelli che citano che una vittima su tre sono bambini. Inorridiamo vero? Ma le bombe non sono intelligenti? Dipende da cosa riteniamo intelligente, se riteniamo intelligente uccidere indistintamente donne uomini bambini e terroristi allora si le bombe sono intelligenti, se invece riteniamo intelligente curare indistintamente, nel pieno delle funzioni del giuramento di IPPOCRATE e senza erigersi a giustizieri, donne uomini bambini e terroristi allora riteniamo intelligente EMERGENCY. Quando un governo che si professa democratico arresta dei medici di una nazione Europea accusandoli di terrorismo senza avere alcuna prova è grave ma è ancora più grave quando lo STATO ITALIANO, che ha nei suoi principi costituzionali il ripudio della guerra, non fa niente per liberare i propri concittadini anzi le alte cariche dello stato quasi quasi esultano,questo è ALLARMANTE! Ho paura che con l’aria che tira arriveremo ad aver bisogno anche qui in Italia di un ospedale di EMERGENCY in cui vengano curati tutti indipendetemente dal tesserino sanitario in regola del proprio padre. Riprendendo un pò ingiustamente un motto di Cavour : LIBERO EMERGENCY IN LIBERO STATO.
Anita

6 commenti:

  1. In bocca al lupo e buon lavoro!
    Lucia

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  2. Grazie lucia poi mi dai un pò ti dritte tecniche ;-)

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  3. Brava amò ti leggerò. Ives

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  4. ... sono molto orgogliosa di te! Il tuo entusiasmo... la determinazione... la tua forza... il tuo coraggio di riuscire in imprese grandiose mi incitano nell'affrontare le prove più difficili della vita... In bocca al lupo tesoro! Sono con te! ...Ele.

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  5. Mi permetto di riportare anch'io ciò che avevo scritto per Lucia essendo esplicativo del mio pensiero in merito all'argomento:

    Sto con Emergency?
    Non lo so. Sto sicuramente, come ha detto il buon Gino Strada, con la costituzione di Emergency, che, a volte, è diversa dalle persone che sono in Emergency.
    Io non sono un politicante, ma non riesco a perdere il fastidioso vizio di ragionare liberamente.
    Questo mi porta ad sostenere un possibile e ragionevole dubbio.
    Chi ha deciso che nel cesto di Emergency, non possano esserci delle mele marce?
    Non posso esserne certo, ma mi permetto di pensare, pensare da solo, LIBERO!
    Emergency, da tempo è sul palco del mondo e sappiamo tutti quanto i riflettori possano essere "fastidiosi" a volte.
    Liberi subito! Non so se anche questo slogan sia stato del tutto comprensibile.
    Ci sono dei tempi per la burocrazia internazionale e questo Emergency lo sa.
    Inutile ribadire quanto sia stato scandaloso l'intervento militare in un ospedale, in un qualunque ospedale.
    La guerra è un concetto quasi atavico, insito nel profondo dell'animo umano, ma non per questo accettabile.
    La guerra sarà debellata un giorno? Lo spero! Ma non grazie ad Emergency. Sicuramente grazie anche al contributo di Emergency.
    Anche le altre ONG fanno la loro parte, ma non tutte sono di cristallina trasparenza.
    Le frasi ad effetto della signora Costa mi fanno sorridere. Forse perchè lei è lì, in piazza, ed io sono qui.
    E allora vorrà dire che io rimarrò qui.... a riflettere... LIBERO!

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