Questo blog nasce senza un preciso intento,nasce con la voglia di raccontare storie,notizie,sogni,delusioni e speranze. Il nome del blog riprende un detto inglese che dice che se non ci sono notizie allora va tutto bene...Ma è sempre così? Enjoy
martedì 20 aprile 2010
Che rumore fa la disabilità?
Handicappato, invalido, disabile, diversamente abile. Ci sono 4 modi per chiamare un insieme di persone, ecco il punto è proprio questo, forse ci soffermiamo troppo sulla forma e tralasciamo la sostanza. Prima di essere handicappata,invalida,disabile o diversamente abile (termine che personalmente detesto) sono una PERSONA.Banale? si, eppure quasi mai nessuno si ricorda di usare questo sostantivo. Io sono Anita una Persona con disabilità.Non voglio stare qua a parlare di malattia. Nella mia vita la malattia mi ha procurato sicuramente tanti problemi, sarei ipocrita a dire il contrario,ma la mia malattia è un dato di fatto non posso farci niente. Posso passare la mia vita a compatirmi e farmi compatire ma i miei genitori non mi hanno insegnato questo.Oppure posso vivere accettando la malattia rendendola compagna di viaggio,io non combatto la mia disabilità combatto chi vede solo quella.Eh sì,perché non è la malattia che mi impedisce di prendere un autobus è l'inadeguatezza dei mezzi,tanto per fare un esempio. La disabilità fa rumore? No direi che fa chiasso e il chiasso è diverso dal rumore, nel chiasso non si capisce niente.Se sei una persona disabile o sei EROE o sei CASO UMANO.Inferno o Paradiso, il purgatorio non è concepito.Sei eroico se vai a scuola,se lavori, se hai un partner, sei un EROE se hai una vita. Sei un CASO UMANO, quello strappa lacrime da pomeriggio in tv, se non hai assistenza adeguata, se sei bloccato in casa perché non hai l'ascensore,se vivi alle soglie della povertà con la tua pensione (il mio redditto annuo è di 9.032 euro).A me non va bene,io non voglio essere eroica, non voglio essere caso umano. Io voglio vivere la mia vita al massimo delle mie potenzialità,voglio non dover sempre mettere in chiaro che sono in carrozzina ma il cervello funziona.Lo scopo del mio blog è anche un po' questo,far fare un pò di rumore alla disabilità. Non amo i minuti di silenzio quando si deve ricordare un crollo di una casa,di una scuola ecc.. Quando c'è qualcosa che non va bisogna fare RUMORE!
Anita
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Ho appena appreso di essere un caso umano ;)
RispondiEliminaA parte questo, sai quanto sia d'accordo con tutto quello che hai scritto.
Purtroppo, sai anche quanti siano ancora coloro che guardano prima la malattia che la persona, e questi si nascondono anche tra i cosiddetti "addetti ai lavori".
Dobbiamo e dovremo combattere, ma non è questo a spaventarci, anzi, siamo piuttosto abituati alla lotta.
Lotta anche per farci sentire, per far RUMORE. Il RUMORE spesso infastidisce, richiama ad una presa di coscienza, a prendere atto di una situazione. Tutto ciò, a volte, è considerato scomodo.
Questo blog, mi auguro sia l'innesco che farà detonare, con gran fragore, l'ordigno della conoscienza distruggendo il grattecielo dell'ignoranza dove tutti sembrano essersi rifugiati.
Good luck!
Baci