Questo blog nasce senza un preciso intento,nasce con la voglia di raccontare storie,notizie,sogni,delusioni e speranze. Il nome del blog riprende un detto inglese che dice che se non ci sono notizie allora va tutto bene...Ma è sempre così? Enjoy
martedì 13 luglio 2010
Parolandia
Il titolo è banale, lo sò. Ho voglia di scrivere un racconto, uno un pò particolare però, un racconto è fatto di parole e questa volta voglio dare "voce" proprio a loro. E' un esperimento.Ogni lunedì scriverò un pezzo di racconto. Questa settimana ne scriverò due o tre per iniziare.
Enjoy it
Salve sono una parola,non vi deve interessare quale, solo una qualunque. Vivo nel paese delle parole, un paese enorme con una popolazione enorme, eh si noi parole siamo tante più dei cinesi, da quello che sò i cinesi sono tanti.Vi chiedete com'è il paese delle parole? Bhè che dire? E' strano, è un gran casino, non ci sono "buoni o cattivi", si noi parole non siamo "buone" o "cattive" dipende da come veniamo usate da Voi esseri umani,alcuni ci usano per ferire. Nel nostro paese ci sono delle parole che sono dorate,di un dorato quasi accecante, sono le cosidette BIG. Quelle parole importanti piene di significato ma non definibili, voi umani le usate parecchio, alcune volte anche a sproposito ma vi piace riempirvi la bocca con loro, vi va sentire importanti.La nostra è una vita difficile, veniamo sballotate da voi umani. Fin da piccolini ci usate, si noi siamo la prima cosa che si ricorda e a volte siamo anche l'ultima. E' bello essere la prima parola di un bimbo,portiamo allegria, vediamo le faccie contente dei genitori, un pò meno bello è essere l'ultima parola di qualcuno hai un compito enorme, ma noi parole siamo abituate ai compiti difficili, voi umani vi affidate a noi per i compiti più difficili. A volte però siamo davvero inutili.Torniamo ai bimbi, il loro rapporto con noi è il migliore è spontaneo loro non hanno paura di usarci, ci usano e basta e anche quando ci dicono male facciamo ridere se invece un adulto ci dice male rischia di non far ridere ma di far danni. Uh quanti danni ho visto fare dagli adulti perchè ci hanno detto male. Non nè parliamo. Io sono stata la prima parola di un bimbo, mamma mia che emozioneee!!!! Il mio bimbo è un maschietto, bello cicciotto rosso di capelli, un vero birbantello.Ha impiegato tantissimo tempo a dirmi, facendo anche preoccupare i propri genitori.Ma vi racconterò il resto la prossima volta, ora devo andare uno di voi mi ha chiamata.
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