lunedì 21 giugno 2010

SUD---> <---NORD



Come avrete notato il mio blog in questo periodo è stato un pò "silenzioso",il motivo è semplicemente che sono stata in vacanza, nel caldissimo e bellissimo salento. Voglio partire proprio da qui, dal "Mio" Salento. Terra calda, di mare splendido, gente accogliente, abituata ad accogliere, terra barocca, terra di buoni vini, terra di cibi saporiti, un pò come tutta la mia Puglia. Ovvio ci sono i difetti e sono tanti, potrei elencarveli, potrei raccontarvi di quante volte avrei e vorrei tutt'ora fuggire via dalla mia TERRA, ma come recita il buon Caparezza "O Puglia Puglia mia tu Puglia mia, ti porto sempre nel cuore quando vado via e subito penso che potrei morire senza te.
E subito penso che potrei morire anche con te". Anni fa vedevo il SUD come un grande girone infernale, abitato da anime in pena e che tutto sommato meritavano qualla "Pena" per la loro scarsa voglia di riscatto. Il NORD era un paradiso, civile, pulito, efficiente. Era difficile andare fieri di essere del SUD, si ascoltavano i discorsi della lega in silenzio. Adesso, ad anni di distanza direi che non è più così. Io sono una "mezzo-sangue" nelle vene mi scorre sangue pugliese e sangue bolognese. Bologna città da sempre viva e giovane, città di cambiamento, città aperta, città di gente buona, città accogliente, città libera dalle paure, per me città di salute, città dove io mi curo, città dove ho sempre immaginato il mio futuro. Il mio SUD ha fatto il salto di qualità, si è smarcato da tante "bruttezze" Italiche, il mio SUD ha imparato a tenere la testa alta, ognitanto ancora la piega, ma molto meno di prima, il mio SUD ha imparato a pretendere, il mio SUD ha imparato a punire chi sbaglia e a elogiare chi fa bene, il mio SUD ha imparato a rispondere a chi lo disprezza. Il mio NORD si è gettato nelle braccia di chi lo sta portando alla deriva sociale e culturale, il mio Nord si è sporcato le mani e la bocca di parole e gesti "barbari", il mio Nord si è fatto sorpaffare dalla paura, il mio Nord si è chiuso in una gabbia, il mio Nord disprezza senza alcun rispetto il mio SUD. Tornando alla mia vacanza, nel mio Salento viene tanta gente dal nord, viene a godere del sole, del mare, del cibo, del vino, della compagnia e noi siamo lì ad accoglierli, e a me fa male sentire chi viene nella mia terra a stare bene, dire "Eh si qua in Terronia si fa di tutto tanto loro non capiscono" sentirli ridere del nostro accento. Mio carissimo Nord per una volta nella storia sarà il SUD a doverti salvare, ma non dagli estranei o dalla crisi, ti dovremo salvare da te stesso e da chi ti ha abbagliato fin ora. Nel frattempo mio Nord continua a venire a godere delle nostre bellezze noi siamo a braccia aperte.

3 commenti:

  1. Direi che sei tornata e nel migliore dei modi.
    Questo post è semplicemente perfetto e fattelo dire da una polaretta assolutamente emozionante.

    Un abbraccio stritoloso.
    Lu

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  2. Ti ringrazio Lucia... uN baciotto

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  3. da buona terrona, condivido ogni tua singola sillaba.

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