domenica 9 maggio 2010

RIDERE E' GRATIS



Ho deciso di scrivere qualcosa di divertente,di raccontarvi un pò di aneddoti che mi sono capitati negli anni cose che stenterete a credere.Da dove parto? Allora Agosto,Alberobello località turistica pugliese,io e mia madre stiamo facendo la spesa,la classica spesa post mare, mi aggiro tra gli scaffali con la mia carrozzina,mia madre è in fila al reparto salumi,quando le si avvicina una signora,distinta,di mezza età e con voce sottile le domande :”dov’è l’ha presa?” mia madre un pò interdetta senza capire a cosa si riferisca la signora la guarda:”cosa signora?” la signora rapidamente specifica :”la ragazza in carrozzella…dov’è l’ha presa? a chernobyl?”mia madre ancora più incredula ridendo le risponde “no no signora è opera mia..” e lei leggermente imbarazzata si allontana io e mia madre ci guardiamo e scoppiamo a ridere….della serie….”non ci resta che ridere…”
Centro di Bari,io la mia migliore amica e il mio migliore amico ci aggiriamo per le vie del centro tra negozi e bar,ci fermiamo in una panchina e chiacchieriamo quando si avvicina un signore,giacca,barba curata e occhiali e rivolto ai miei amici :”di che associazione siete?” i miei amici rispondo in coro (ormai abituati) :”nessuna!” lui continua :”no intendo per chi fate volontariato sai portare in giro i disabili” io zitta….indecisa se mandarlo a fanculo o aspettare,intanto i miei amici ribadiscono:”no noi siamo suoi amici…niente volontariato niente…” con tono abbastanza stizzito…il signore non contento :”vabbè và ho capito non lo volete dire….comunque non si fa così” e qui parte un mio sanissimo “ma vaffanculo….”con annesse risate dei miei amici.
Superiori,liceo scientifico 3′ anno…. La mia docente di educazione fisica,dopo che mi ha come alunna da un anno, mi fa una domanda e io non la sento (avevo le cuffie dell’i-pod) lei guarda una mia compagna e le chiede con un tono di voce basso:” uhh ma è diventata anche sorda?” io la sento la guardo e le dico :”proof ma è impazzita….”e lei :”no no scusa…” Questa è rimasta nella storia della mia classe,la stessa prof chiamava la mia carrozzina “la sedia elettrica” così per amore dell’integrazione ;-)!!!!!!
Sabato sera in centro,stavo con la mia amica,stavamo attraversando la strada,mentre attraversiamo difronte a noi un gruppetto di ragazzi ridacchia,la mia amica si gira e vede un ragazzo sui 30 ben vestito che finge di spingermi,poi guarda i ragazzi e dice “tutta io l’ho fatta la fatica” io e la mia amica ci guardiamo e rimaniamo senza parole poi come al solito scoppiamo e ridere e commentiamo “Oh ma la gente sta proprio di fuoriii!”
Ultima,e ne potrei raccontare fino a domani mattina. Passeggiavo per il centro con i miei amici si avvicina un signore sospira mi guarda e "GESU' ti ama!!!!" io sorrido gentilmente per abitudine ma il signore insiste "AMA GESU' COME LUI AMA TE" io lo guardo "SI FIDI NON E' IL CASO!" I miei amici scoppiano a ridere il signore no. Chiudo raccontando che molto spesso quando passo per strada la gente si fa il segno della croce da NORD A SUD.Le altre ve le racconto la prossima volta.
Anita

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