Questo blog nasce senza un preciso intento,nasce con la voglia di raccontare storie,notizie,sogni,delusioni e speranze. Il nome del blog riprende un detto inglese che dice che se non ci sono notizie allora va tutto bene...Ma è sempre così? Enjoy
venerdì 14 maggio 2010
Il sangue di Cristo? No, dei poveri Cristi
NAPOLI - Pochi giorni fa il suo nome era apparsa sui giornali per una suprema forma di protesta: per contestare la decisione della Regione Campania di sospendere la corresponsione degli stipendi ai dipendenti della Asl 1, aveva cominciato a togliersi 150 ml di sangue al giorno, minacciando di farlo ogni giorno finchè la decisione non fosse stata revocata. Sciopero che era stato sospeso dopo soli tre giorni, prima che le fosse arrecato qualche danno all'organismo.
Ma lo scorso 10 maggio, durante il suo servizio in camera operatoria all'ospedale San Paolo, Mariarca Terracciano - questo il nome dell'infermiera - si è sentita male ed è svenuta. I colleghi immediatamente l'hanno soccorsa, prestandole tutte le cure possibili e facendole un massaggio cardiaco per quasi un'ora; dopo di che la donna era stata ricoverata in rianimazione, in stato di coma. Dopo tre giorni, il 13 maggio, verso le 12, Mariarca è morta, lasciando il marito e due figli di 10 e 4 anni. Per decisione del marito, i suoi organi sono stati donati.
Vorrei solo riportare la notizia per non aggiungere stupida retorica a questa vicenda.Questa notizia lascia l'amaro in bocca,lascia il segno. Cosa diranno ai bimbi di 10 e 4 anni? Come spiegheranno il perchè della morte della loro mamma? Questi bambini con che pensiero del loro paese cresceranno? Il loro paese ha ucciso la mamma.Come si rimargina una ferita del genere? Arrivare a togliersi il sangue per protesta rende bene l'idea della sofferenza e sopratutto della disperazione alla quale arriva la gente. La crisi,la crisi,la crisi,la crisi.A quanti bimbi dovremmo raccontare dell'omicidio di STATO dei propri genitori? Basterà dire è colpa della crisi? Non credo.
Anita
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Leggendo il titolo ero certa che questa notizia fosse l'argomento del post, che dire... Sono senza parole, anche perché l'unica cosa che ho ben chiara in tutta questa viceda è che quei due bambini ora sono senza una mamma. Il resto lo metabolizzerò e rielaborerò poi, per ora mi concentro solo su quel particolare.
RispondiEliminaIves
RispondiEliminanessuna parola solo sdegno, nessun minuto di silenzio come dici tu anita, solo un minuto di urla di rabbia
Hai ragione lucia.. questi bimbi sono stati privati di un diritto... Meditiamo
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