mercoledì 23 marzo 2011

L'Italia ha l'influenza



Dai Anita scrivi su i 150 anni della nostra cara Italia,dai Anita scrivi sul conflitto in Libia..Dai Anita scrivi!! E' il mantra che tento di ripetermi da giorni, ho un problema,io riesco a scrivere quando sono incazzata nera, mentre adesso il sentimento che mi pervade è lo schifo. Avete presente quel senso di disgusto che ci pervade ogni tanto? Simile a quando abbiamo l'influenza. Per i 150 anni d'Italia ho messo il tricolore in giardino, l'ho fatto sistemare da mio padre l'ho guardato sventolare con grande piacere.Ho una voglia matta di essere fiera del mio PAESE, di urlare a gran voce "IO SONO ITALIAAANA" e invece per adesso mi tocca sussurrarlo al mondo e a me stessa. Mi dico che forse il problema è proprio questo,sussuriamo troppo il nostro essere Italiani, dobbiamo iniziare ad alzare voce e testa e riprenderci la nostra ITALIA, non siamo un popolo ignorante, volgare e bigotto come vogliono farci credere, non sono queste piccole minoranze l'Italia, solo che noi siamo il paese delle stranezze, infatti solo da noi la MINORANZA ha il potere e la maggioranza resta silenziosa, non parlo di politica parlo di popolo.Ci incazziamo con i politici e incolpiamo della nostra situazione la "società" quest'entità alla quale ci appelliamo, bè la società siamo noi quindi ci appelliamo a noi stessi. Noi che non ci sentiamo a nostro agio nella nostra Patria dobbiamo fare in modo di cambiare le cose, iniziando dalle piccole cose è così che le cose cambiano, miglioriamo la società partendo dalle radici, lamentarsi e dire che fa tutto schifo non serve a niente anzi. L'Italia è stata unita da persone che hanno agito, le più grandi azioni anti-mafia sono state compiute da persone che hanno agito, se Falcone e Borsellino si fossere limititati a dire che "é tutto marcio" ben poco sarebbe cambiato invece loro hanno agito e noi adesso li portiamo come esempi di EROI nazionali.Sarebbe bello se da questo 17 marzo rincominciassimo ad amare la nostra Patria, a curarla e a riprendercela.Non voglio e non credo che la MAGGIORANZA degli Italiani sia felice che durante l'inno dei consiglieri (quindi stipendiati dalle nostre tasche) se ne vadano al bar. Il problema è che la Maggioranza degli Italiani ha l'influenza...spero che inizi presto la convalescenza e poi la guarigione finale. Bè il primo passo l'ho fatto ho scritto su i 150 anni.

1 commento:

  1. he sì, la situazione è disarmante, ma si fa fatica anche a convincere le persone ad andare al referendum sul nucleare...e mentre noi "si fa la guerra" il presidente nasconde le sue vergogne..a volte mi viene voglia di ficcargli nel c**o il reattore di fukushima..svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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