martedì 12 ottobre 2010

Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati




Citare De Andrè in questa circostanza mi è venuto spontaneo. Oggi altri funerali,l'Italia viene catapultata in un altro "dramma" in un altro "dolore". Non sono patriottica nell'accezione negativa del termine, sono per la Patria (dal latino = la terra dei padri) intesa come luogo d'origine, da amare, rispettare, difendere da chi dall'esterno o,come molto più spesso accade,dall'interno le "succhia" energia vitale. Questa precisazione tenevo a farla per chiarire il mio concetto di Patria. Non voglio assolutamente entrare nel "giochino" ritirare le truppe o meno, a mio personalissimo avviso bisognerebbe pianificare un exit-strategy ma non scappare via da quella terra già ampiamente martoriata. Non saremmo mai dovuti andare in quelle terre, non avremmo mai dovuto prendere parte a una "guerra" poco chiara e invece per dimostrare la nostra "amicizia" siamo partiti. Noi siamo lì in missione di Pace (concetto francamente che mi sfugge)ma in Pace le persone non saltano in aria,che siano civili o militari,io credo alle buone intenzioni di tanti nostri soldati, a 23 anni (gli anni che aveva uno dei militari uccisi) generalmente sei mosso da buone intenzioni, ma il punto è che le buone intenzioni non bastano a portare la pace, la pace non si porta si crea. Il mio dispiacere per la morte dei militari non è per la divisa che indossano e per le persone che ci sono dentro, è perchè a 23 anni lasci la tua terra (Puglia tanto per cambiare) e vai in "guerra" e non ritorni.Il ministro della difesa propone di armare di più i soldati, così da renderli ancora di più bersaglio delle milizie talebane e snaturare completamente la "missione di Pace". Come un parente di una delle vittime ha suggerito al ministro La Russa "GODIAMOCI LO SPETTACOLO".
"fermati Piero , fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce"

1 commento:

  1. è tristissimo che in questi tempi di pace i nostri ragazzi debbano ancora morire!!

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